Top Class in the World

di Cristina Bicciocchi - foto di Francesca Pradella

È stato un grande privilegio e onore per Profilo Donna concludere l’anno del trentennale con un altro evento di spicco grazie alla straordinaria ospitalità del Museo Ferrari di Maranello, dove per gli Invitati era in programma la visita alla mostra celebrativa dei “90 anni” che rimarrà allestita fino a maggio 2020 e la Cena di Gala nella Sala delle Vittorie, un luogo simbolo per la Scuderia Ferrari nata il 16 novembre del 1929 dove sono esposte le auto che hanno fatto la storia della Formula 1 e dove sono visibili le foto dei piloti e i premi vinti fino al oggi.
A dare il benvenuto agli invitati erano presenti la Dr.ssa Jane Reeve Direttore della Comunicazione Ferrari e il Dr. Michele Antoniazzi Direttore delle Risorse Umane che hanno fatto gli onori di casa mostrando al termine del loro discorso il video emozionale delle prime vittorie della Scuderia Ferrari dove gli uomini, le auto e la passione per i motori sono ancora oggi un documento storico e un grande esempio del genio umano di come attraverso l’impegno e il sacrificio, si possano raggiungere traguardi impensati.

Cristina Bicciocchi ha poi ripreso la parola sottolineando che anche Profilo Donna nel 2019 ha raggiunto un traguardo storico; quello del trentennale del Premio Internazionale e del ventennale del magazine che insieme promuovono e valorizzano il ruolo della donna nella società. “Un percorso appassionante - ha sottolineato la Presidente di Profilo Donna - durante il quale abbiamo vissuto bellissime emozioni creando una comunicazione mirata dedicata ai talenti, alla professionalità e all’empowerment femminile nonchè alle eccellenze della nostra terra famose in tutto il mondo. Essere qui stasera non è solo un grande onore ma ci auguriamo di buon auspicio visto che siamo nella Sala delle Vittorie, perchè speriamo che le finalità che ci siamo prefissati rispetto alle pari opportunità, abbiano trovato la massa critica sufficente per essere davvero sulla strada del riconoscimento e della realizzazione.
Una delle cose che mi ha dato soddisfazione in questi 30 anni di Profilo Donna, è stato il sentimento di stima e apprezzamento che molte donne hanno espresso nei confronti di altre donne, segnalando alla nostra redazione testimonial di spicco in tutti i campi e settori da quello professionale, a quello artistico ed istituzionale creando quel sentimento di appartenenza e sorellanza che ci ha aiutato a crescere ed arrivare fino qui”.
Sentimento che è stato condiviso da sempre dall’avv. Cristina Rossello Presidente di Progetto Donne e Futuro, oggi Onorevole, che ha inviato i suoi saluti: “Cara Cristina, sono molto lieta di mandarvi i miei saluti più affettuosi! Io in questi giorni sono in missione a Bruxelles e a Londra, ma non potevo mancare con un breve aggiornamento dei nostri progetti. Come avevi preannunziato in occasione del magnifico evento di celebrazione del 30º anniversario di Profilo Donna, la mia proposta di legge depositata ormai da un anno - il 29 dicembre 2018 - ha dato il via ad una serie di provvedimenti ed iniziative legislative nonché emendamenti che ne hanno integralmente ripreso e ricalcato il contenuto. Bene, più siamo meglio è: il rinnovo per altri tre mandati della legge 120 del 2011 ci darà la possibilità di pianificare meglio e più compiutamente gli aspetti di governance e i temi di leadership che tutte noi condividiamo. Quello che è utile ricordare è che le nostre iniziative sono state condivise da un vasto arco parlamentare. Così, senza inutili protagonismi e faziosità, la nostra attività di servizio prosegue mirata verso la meta: il vero conseguimento di effettive pari opportunità. Un abbraccio fortissimo a te, cara Cristina, splendida Presidente di Profilo Donna e continuiamo a procedere per la nostra effettiva valorizzazione e per tutelare la crescita sana delle nostre giovani generazioni cui dobbiamo assicurare effettive pari opportunità. Un bacio a tutte!”.

Dopo il video massaggio dell’On. Cristina Rossello, la Presidente Cristina Bicciocchi ha ringraziato di cuore tutte le persone che hanno affiancato e permesso a Profilo Donna di crescere e accogliere i Suoi Ospiti in luoghi sempre più prestigiosi ed esclusivi come Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare e il Museo Ferrari di Maranello. Per questo a livello istituzionale è stato ringraziato in particolare il sindaco di Maranello Dr. Luigi Zironi presente con la moglie Laura perchè ha accolto con grande attenzione ed interesse la richiesta di condivisione delle finalità di Profilo Donna e di fare emergere le eccellenze del territorio come in questa occasione, con un regalo tangibile che senz’altro è stato di gradimento per lui e per tutta la comunità ovvero un defibrillatore che grazie alla collaborazione con il dr. Gianni Baravelli con il quale Profilo Donna ha promosso il Defibrillation Day in tour, potrà servire per ampliare il suo progetto di Maranello Città cardio protetta. Sempre a livello istituzionale era presente S.E.il Prefetto di Modena dottoressa Maria Patrizia Pa-ba. In questo caso Cristina Bicciocchi non ha voluto solamente ringraziarLa per la partecipazione e condivisione delle finalità di Profilo Donna, ma conferirLe un premio Speciale Profilo Donna ad Honorem per aver dimostrato e per dimostrare quotidianamente con professionalità e diligenza quello che una donna può dare alla società ricoprendo un incarico così impegnativo e di responsabilità come quello di Prefetto.
E prima di rivedere sugli schermi della suggestiva Sala delle Vittorie le immagini più significative del trentennale di Profilo Donna, l’ultimo sentito ringraziamento è andato al Generale dell’Accademia Militare di Modena Rodolfo Sganga presente con la consorte Cinzia.
“A nome di tutte noi” ha sottolineato Cristina Bicciocchi “un ringraziamento a Lei e al Gen. di Divisione Stefano Mannino che l’ha preceduta per aver ospitato in un luogo prestigioso come Palazzo Ducale, il Premio Internazionale Profilo Donna. Riteniamo che il Cortile d’Onore sia la cornice giusta per il nostro Premio diventato negli anni così importante perciò ci auguriamo di poter collaborare anche in futuro”.
 
Alla serata erano presenti numerose autorità e personaggi di spicco tra le quali Micaela Piccoli vice Presidente Nazionale della Società di Chirurgia, Biancamaria Caringi Lucibelli Presidente Lions Club Nomentanum di Roma e del Galà delle Margherite stasera presente con tutta la famiglia e i nipotini Paolo e Filippo nostre mascotte di questa bella esperienza al Museo Ferrari, Anna Poletti Zanella Presidente Associazione Culturale Boudard e Nastro Azzurro di Parma, Eugenia Bergamaschi Past President Confagricoltura Emilia Romagna, Loredana Vido Presidente International Women e past President Fidapa Padova, Carla Mazzola Presidente Club Rotary di Castelvetro, Gianni Baravelli Console di Svezia e Norvegia, il Cav. di Gran Croce Ilario Pagani e la consorte Donatella, Nathalie Walbrecq dal Belgio dell’Associazione Donne e Motori, solo per citarne alcuni. All’evento hanno preso parte alcune manager della Casa di Maranello, in rappresentanza di tutti i dipendenti e il dr. Eugenio Bursi Head of Security.
La Cena di Gala è stata molto apprezzata ed emozionante e il menù scelto per la serata molto gradito dai Partecipanti. Un ringraziamento in particolare per avere arricchito la serata va a Emanuela Biffoli, Vini Giacobazzi, Regina Sch-
reker e Green Creations ai fotografi David Adrian Elgnowsky e Francesca Pradella che hanno preparato per l’occasione i loro sli-de show con le foto più significative del trentennale del Premio Internazionale Profilo Donna che sono state proiettate sugli schermi della Sala Delle Vittorie per rivivere insieme i momenti più belli dell’evento di luglio.

Al termine della Cena di Gala, la foto di Enzo Ferrari immortalato in una delle sue ultime interviste realizzata dalla giornalista Ivana d’Imporzano è stato un momento celebrativo e di omaggio a colui che è stato il fondatore della Scuderia Ferrari e del brand più famoso al mondo.
Infine Cristina Bicciocchi con Ivana D’Imporzano e il Dr. Michele Antoniazzi hanno terminato la serata mettendo in evidenza come sia importante condividere sempre più i valori delle pari opportunità. La famosa Casa automobilistica di Maranello ha messo in campo iniziative dedicate alle dipendenti quale Formula Benessere Donna, un percorso medico-preventivo dedicato alla salute di tutte le donne di Ferrari. Dopo 30 anni di lavoro è davvero un grande traguardo e una grande gioia sentire che piano piano il sogno si sta trasformando in realtà e che soprattutto anche grandi aziende come la Ferrari sono sulla stessa linea di pensiero ovvero che sempre di più in futuro le donne saranno protagoniste del lavoro e nella società!

Al termine è seguito il brindisi con gli auguri di tanta salute, serenità, amore e rispetto per tutti!
E proprio vero che i sogni si possono avverare....
“Se lo puoi sognare, lo puoi fare!” era il motto del grande Enzo Ferrari.

I Musei Ferrari hanno segnato un nuovo record nel 2019, registrando più di 600.000 ingressi e una crescita di circa il 12% rispetto all’anno precedente. Entrambe le strutture espositive hanno beneficiato di un forte trend di crescita, che nel 2019 ha portato il MEF di Modena oltre i 200.000 visitatori e il Museo Ferrari di Maranello oltre i 400.000 visitatori. Il successo delle vendite del biglietto unico per entrambi i Musei, aumentate di oltre il 50% nel 2019 rispetto all’anno precedente, dimostra l’ottima risposta del pubblico alla crescente specializzazione delle due strutture. Il Museo di Modena celebra infatti la figura del fondatore, i motori e le vetture Ferrari Gran Turismo più eleganti ed esclusive, mentre il Museo di Maranello offre un’esperienza di visita alla scoperta della storia del Gruppo, della Scuderia Ferrari in Formula 1 e delle vetture sportive da pista e da strada più iconiche che hanno scritto e continuano a scrivere la storia del Cavallino Rampante. In linea con tale specializzazione dei percorsi di visita, la prima mostra del nuovo anno al Museo di Maranello sarà “Ferrari at 24 Heures du Mans”, che dal 15 gennaio celebra i settant’anni di vittorie Ferrari alla 24 Ore di Le Mans.