Progetto Storia, Arte e Cultura
Il nuovo progetto e la nuova pupil di Progetto Donne e Futuro

Nasce la collaborazione tra Progetto Donne e Futuro e il Centro Studio e Ricerche - Progetti Istituzionali R.F.O.
Progetto Donne e Futuro è un’associazione di mentoring che si propone di offrire alle giovani donne di talento l’opportunità di un inserimento rapido ed agevole nel mondo di lavoro, basato sulla formazione costante e condivisa. In quest’ottica negli ultimi dieci anni sono stati avviati diversi piani formativi in ambito internazionale, contando sul supporto di un team di personalità di eccellenza in molti settori (arte, cultura, imprese, professioni, sport e volontariato). Quest’anno con il Centro Studio e Ricerche - Progetti Istituzionali R.F.O., che si occupa della divulgazione culturale e della libera ricerca in tutti i campi della cultura e della scienza, è stata siglata una prima collaborazione per l’archiviazione documentale attraverso la digitalizzazione di documenti antichi, allo scopo di valorizzarne il loro valore in ambito storico-artistico, nonché economico-sociale. L’archiviazione digitale permette di conservare l’originalità, l’integrità e la fruibilità a lungo termine, e in questo modo viene garantita la possibilità di ripercorrere la storia sia dell’oggetto preso in analisi sia del contesto in cui esso è stato presente. Tra i primi lavori avviati, vi è l’archiviazione di un’importante collezione di menù antichi - dall’inizio ottocento fino alla seconda metà del novecento - italiani, europei e internazionali tra cui alcuni provenienti da case reali. Inoltre, sono presenti menù dedicati a cerimonie in omaggio ad illustri personaggi della storia, come D’Annunzio, Garibaldi e Giolitti. Il lavoro già in fase di completamento, prevede anche lo studio di tutte le informazioni presenti nei documenti allegati, quali: ricevute, biglietti da visita, appunti, ecc. Tra le caratteristiche presenti nelle diverse tipologie, la grafica presente (disegni, incisioni, font usato per i titoli, immagini a colore, ecc.) nei menù assume un ruolo significativo in ambito pubblicitario e della comunicazione con riferimento al periodo di esecuzione.
Nondimeno, sono particolarmente significativa le immagini presenti nei menù utilizzati dalle compagnie navali ed aeree. Questa collezione di menù sottolinea una componente fondamentale dell’arte culinaria ed è costituita da tutti quegli elementi culturali che intervengono nella preparazioni dei cibi, nelle loro tradizioni e innovazioni. Non possiamo dimenticare che la cultura culinaria è andata di pari passo con la storia dell’umanità, l’evoluzione e il cambiamento della nostra società.

Oggi, dopo anni in cui l’attenzione per la buona cucina aveva lasciato posto a metodi standardizzati da una società industrializzata, diventa indispensabile ridefinire il concetto di tale cultura e perciò ecco l’importanza di valorizzare quei documenti “menù antichi” che hanno segnato la tradizione nei secoli.

L’esperienza di Grazia Salvemini

Quando ho scoperto l’esistenza del-l’associazione Progetto Donne e Futuro ne sono rimasta  impressionata, specialmente perché espressione del tipico spirito italiano di sincero attaccamento alla comunità e di dedizione ai beni culturali ed artistici. Sin da subito, ho ammirato la sua serietà e i suoi obiettivi.  Oggi, in qualità di pupil dell’associazione, ho intrapreso un percorso di ricerca artistico-culturale. Sotto la guida della curatrice Marika Lion sto archiviando documenti storici relativi a antichi menù, mediante l’utilizzo di tecnologie fortemente innovative. Non di meno interessante lo studio storiografico che consente la completa lettura del documento preso in analisi. Si tratta di un’esperienza che stimola quotidianamente la mia curiosità e che mi fa provare le stesse emozioni di quando studente giunsi alla sede di Firenze della mia Università americana, la Gonzaga University. La storia dell’arte e la cultura italiana mi hanno da sempre affascinata. Grazie al lavoro svolto sino ad oggi con la dottoressa Lion, sono in grado di capire come creare un archivio preciso, dettagliato e innovativo dal punto di vista tecnologico. In questo modo posso utilizzare al meglio le mie conoscenze culturali e la mia passione per la storia.

Marika Lion

Dopo una esperienza nel settore della comunicazione e public affairs per l’arte e la cultura, ha assunto ruoli di responsabilità in Finarte casa d’aste, Fondazione Benetton iniziative culturali, Fondazione Villa Emo, Artnetworth. Ha diretto una collana di scultura moderna Electa, la collana Piccola Biblioteca di Arti e Lettere «ControCanto», inoltre è autore di testi critici per monografie d’arte. Docente di diversi corsi di specializzazione e formazione specialistica per istituzioni sul mercato dell’arte. Docente al Master «MASVIC» – Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali  Università Ca’ Foscari di Venezia.
Esperto e CTU per l’arte del XIX e XX secolo e moderna. Curatore del Magazine FIRST Arte per il quotidiano di economia e finanza FIRSTonline. Oggi opera principalmente nel settore patrimoniale, come  curatore di Collezioni e Archivi privati e loro digitalizzazione che fanno capo al Centro Studi e Ricerche e Progetti Istituzionali.